Ecco i segnali da ascoltare che ci indicano una possibile patologia della pancia scopriamolo qui insieme all’esperta Dr.ssa Cimpeanu Daniela.
Le malattie dell’intestino sono sempre più diffuse. Errori nutrizionali, alimenti di origine artificiale, abuso di farmaci, stress: lo stile di vita occidentale è un vero “killer” per questo organo fondamentale. I due sintomi ogni presenti nelle patologie a livello intestinale sono la stitichezza e la diarrea.
La stitichezza (costipazione) è una condizione di rallentamento dell’espulsione delle feci, con conseguente loro accumulo a livello del colon. In media ci si può considerare stitici se si evacua meno di quattro volte a settimana, anche se tale limite è del tutto soggettivo.
La diarrea rappresenta la condizione opposta: I movimenti intestinali sono troppo veloci, eleva equazioni avvengono più di due o tre volte al giorno. È un sintomo che compare soprattutto durante le infezioni virali o batteriche e in caso di intossicazione, mentre la costipazione e scatenata soprattutto da stress, alimentazione scorretta o disturbi epatici. Ad ogni modo questa suddivisione non ha valore assoluto poiché diarrea e stipsi possono facilmente alternarsi.
La sindrome del colon irritabile o colite spastica è un disturbo che sicuramente merita un approfondimento: I suoi sintomi sono ambigui, discontinui, spesso confusi con altre patologie intestinali.
Chi soffre di questo disturbo, chiamato anche SII o IBS ( dall’inglese “Irritable Bowel Syndrome”), può accusare sintomi anche molto diversi dal classico mal di pancia, Che interessano il metabolismo o il sistema nervoso e possono trarre in inganno.
Come si manifesta ?
Si manifesta con dolore di disaggio addominale, cambiamento nella frequenza della defecazione, sensazione di gonfiore, e anche con altri sintomi somatici come flatulenza, cefalea e mal di schiena. Le cause del colon irritato non sono state del tutto chiarite, anche se sembra che siano da ricercare in un “errore” dello scambio di serotonina tra il sistema nervoso centrale e la rete di neuroni contenuta nell’intestino.
Non si tratta di una patologia grave, ma può avere un impatto molto negativo sulla vita di chi ne soffre, anche perché nella maggior parte dei casi la sindrome del colon irritabile non è curata adeguatamente: si calcola che nell’80% abbia sintomi sempre più progressivi.
Con l’utilizzo di piante ed erbe medicinali è possibile depurare il fegato in modo naturale. Piante ed erbe, infatti, contengono principi attivi che hanno azione protettiva, depurativa, antiossidante e antinfiammatoria sulle cellule epatiche.
Tra le piante e le erbe utilizzate per depurare il fegato abbiamo: Aloe, Tarassaco, Limone, Cardo Mariano, Carciofo.
Insieme a questi rimedi, si suggerisce uno stile di vita sano e naturale, fatto di cibi vegetali e integrali, moderata e costante attività fisica e l’utilizzo di tecniche per trasformare lo stress emotivo e le tensioni.