Scopriamo insieme all’esperta Dr.ssa Cimpeanu come è possibile conservare a lungo il benessere dell’intestino favorendo la sua naturale capacità di liberarsi dalle tossine.
Dottoressa la prima regola è quella della prevenzione?
Se si ha un intestino sano, dotato di una sua regolarità, la cosa importante è mantenerlo tale. Il nostro organismo è in grado di liberarsi dalle tossine e provvedere autonomamente alla propria salute, compensando eventuali situazioni problematiche. Aiutarlo significa però non aumentare i fattori di irritazione adottando uno stile di vita è un’alimentazione rispettosi delle esigenze dell’intestino.
Quali sono le regole d’oro dell’intestino sano?
Tra le regole d’oro per la salute di questo prezioso organo, indicate anche dal fondo mondiale per la ricerca sul cancro (Wcrf), ci sono:
CONTENERE IL SOVRAPPESO e in particolare il grasso addominale; è importante mantenere un indice di massa corporea compreso, secondo quanto stabilito dall’OrganizzazioneM della Sanità, fra 18,5 e 24,9. Puoi calcolare il tuo indice di massa corporea dividendo il tuo peso in kilogrammi per altezza in metri moltiplicata per se stessa. Ad esempio se pesi 60,6 kg alto 1,65 devo fare: 60 : (1,65×1,65) = 22,03(quindi nella norma);
ELIMINARE IL CONSUMO DI BEVANDE GASATE e con zuccheri aggiunti ed eliminare il consumo di cibi ricchi di grassi;
LIMITARE L’ASSUNZIONE DI CARNE ROSSA (la più rischiosa per il cancro all’intestino) ed evitare, per quanto possibile, quello di carni conservate, ovvero gli insaccati.
MANGIARE IN MODO VARIO, soprattutto verdura e alimenti non raffinati, il più possibile naturali, anche per quanto riguarda la cottura e la preparazione culinaria;
BERE REGOLARMENTE durante la giornata, senza arrivare ad avvertire lo stimolo della sete;
EVITARE FUMO e il consumo di alcolici;
MASTICARE BENE per iniziare correttamente la digestione e non affaticare l’intestino.
Quali sono i nutrienti di cui il nostro intestino ha bisogno per svolgere adeguatamente le proprie attività?
Ecco le principali;
VITAMINA A: È fondamentale per la rigenerazione delle cellule che compongono la mucosa che lo riveste. Se la vitamina A è carente viene prodotta una proteina secca, la cheratina, la stessa di uunghie e capelli,che indurisce i tessuti epiteliali compromettendone le funzioni e favorendo l’insorgere dei tumori. La si trova il latte, uova, carne, pesce ma anche le verdure colorate di giallo – arancione consentono al nostro corpo di ricavarla da alcuni precursori;
VITAMINA C : Contribuisce anche essa al mantenimento del benessere della parete intestinale. Si trova in frutta e verdura come kiwi, agrumi, peperoni, cavoli;
VITAMINA D: regola l’assorbimento del calcio e del fosforo da parte delle cellule della mucosa intestinale e stimola il sistema immunitario. Viene attivata con i raggi del sole e la si assume mangiando pesci come aringa e salmone o uova;
VITAMINA E: è antiossidante e protegge le mucose dell’intestino dei danni dei radicali liberi; si trova nell’olio extravergine e in quelli di germe di grano, soia o sesamo ma anche nella frutta secca o nei semi oleosi.
MAGNESIO: agisce sulle terminazioni nervose che favoriscono la motilità dei muscoli intestinali e regolarizza le contrazioni dell’intestino; lo si trova nel cacao, nella frutta oleosa, nei cereali integrali e nelle verdure verdi fresche.