Molti disturbi tipici dell’epoca moderna derivano da un problema “di pancia “ .
Quest’organo ha un ruolo centrale sia per il sistema digestivo che per quello immunitario. È grazie a lui che ci liberiamo dalle scorie. Se lavora male aumenta il livello di intossicazione dell’intero organismo, ci indeboliamo e siamo maggiormente esposti a infiammazioni, malattie croniche e tumori spiega l’esperta Dr.ssa Cimpeanu Daniela.
È uno degli organi più complessi del nostro corpo, strettamente collegato alla nostra salute e al nostro benessere. L’intestino, nonostante questo suo ruolo centrale, non gode certo di un’ottima fama. La sua attività viene sminuita a semplice produzione di materiale di scarto e tutto ciò che lo riguarda in molte persone suscita ripulsione o vergogna. Ma, che ci piaccia o no, è lui il vero sovrano della nostra salute.
È lui il responsabile del benessere fisico e mentale?
Il padre della medicina, il greco Ippocrate, invitava a una sana alimentazione e, al bisogno, raccomandava dei lavaggi intestinali che liberavano l’organismo dalle tossine accumulate. La medicina tradizionale cinese imputava al ristagno di feci nell’intestino l’origine di un’infiammazione cronica lei qui cause andavano assolutamente rimosse, in quanto a rischio era la vita stessa del paziente.
E la centralità dell’intestino è ben motivata: è sufficiente passare in rassegna le sue funzioni per comprendere come a lui si debbano non soltanto la digestione e l’assimilazione dei cibi che quotidianamente ingeriamo, ma anche la nostra difesa dell’attacco di virus e batteri nocivi.
Il terribile risultato dell’incuria nei confronti del colon
Posso farvi una domanda? Perché continuate a permettere che le feci putrefatte e il materiale di scarto vecchi di venti o trent’anni accumulatisi in strati all’interno della parete del colon vi rimangano quando invece potreste rimuoverli a vantaggio della vostra salute in generale?
Nessun sistema fognario è immune da problemi se viene riempito di materiale che finirà per intasarne le condutture. Se il colon viene trascurato, ogni anno che passa avrà un effetto devastante sul sistema fognario del corpo. Prendetevi cura del vostro colon!
L’accumulo nel colon di sostanze fermentate e putrefatte genera cattivi odori che fuoriescono dal corpo attraverso i pori della pelle. Voi potreste non accorgervene – e di fatto pochi lo notano su se stessi – ma altri potrebbero percepire questa emanazione sgradevole.
Le funzioni della flora batterica buona
I microrganismi tengono a bada i batteri patogeni in due modi: occupando tutte le posizioni libere sulle pareti intestinali e producendo sostanze antimicrobiche.
Inoltre producono dei composti che aiutano le difese immunitarie e mantengono integra la mucosa intestinale, evitando la fuoriuscita di sostanze tossiche dall’intestino. Favoriscono i processi digestivi, completano la digestione di alcune particelle di cibo, che trasformano in acidi grassi importanti (tra cui il butirrico, cui si attribuisce la capacità di prevenire il tumore al colon). Effettuano poi la sintesi di alcuni amminoacidi e di certe proteine, in particolare la K e la B12.
Sono pure utili per regolarizzare l’espulsione delle feci, liberando l’organismo da sostanze tossiche. Nel complesso, mantengono ben funzionante il sistema immunitario, aiutano a prevenire disturbi intestinali, come stitichezza, colite, diarrea, e varie malattie, comprese quelle autoimmuni.
I danni dei batteri cattivi
Se l’intestino è in condizione di disbiosi, cioè di squilibrio dei batteri, prendono il comando virus e miceti. Aumenta il rischio di infezioni vaginali (come la pericolosa candida) e delle vie respiratorie.
Le feci non vengono espulse regolarmente e, restando a contatto a lungo con la mucosa intestinale, la indeboliscono lasciando fuoriuscire tossine che danneggiano il fegato, causano infiammazioni, allergie, patologie autoimmuni. La digestione è più difficoltosa, subentra una maggiore stanchezza, il sistema immunitario è meno efficiente contro gli attacchi esterni.